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Sinossi: Il libro tratta il delicato argomento delle cure complementari e dell’autocura, partendo da un’ottica dialogica in cui si analizzano le categorie di “incontro” ed “empatia”, sino ad arrivare al nursing transculturare di M. Leininger.
La malattia colpisce il corpo, i meccanismi anatomofisiologici che la generano vanno
individuati e trattati. La persona, però, non è semplicemente affetta dalla patologia: la
persona “vive” la sua condizione disfunzionale. La malattia assume valenze antropologiche, sociali e culturali, è un nucleo simbolico che accoglie differenti significati di ordine personale ed intimo: questo, in sintesi, è il tema del libro.
Mi sono sempre chiesta sin dove le parole possano aiutare la persona, mi sono sempre
chiesta se le parole, improntate su un modello di relazione d’aiuto, possano sempre
servire. Ho compreso successivamente che il gesto, lo sguardo e la presenza di un
infermiere accanto a chi soffre spesso valgono molto di più, arrivando sin dove il resto
non serve.
Il libro nasce proprio con l’obiettivo di diffondere una cultura della salute, sia tra i
pazienti, sia tra i lettori incuriositi ma soprattutto tra gli addetti ai lavori che intendono
approfondire il tema della “slow medicine” in ambito olistico.
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Pagine | 250 |
2 recensioni per Cure complementari
Maggione Maurizio –
Libro completo ed esaustivo che tratta la temática della “cura” e del prendersi cura. Davvero utile per chi lavora nell’ambito sanitario ma altrettanto per chi è un semplice curioso o è stato un paziente per diversi anni in ambito medico. Consigliato anche per chi lavora in ambito olistico, come nel mio caso.
Mariagrazia Scolari –
Un libro che apre un nuovo modo di aiutare le persone ammalate e farne un bagaglio personale.