Se ti levi di torno, viaggiatore

Sinossi

Dodici racconti per ridere del futuro che ci attende.
Come reagiremo noi italiani all’impatto delle tecnologie più avanzate? Le nostre tradizioni millenarie, i nostri costumi consolidati e i nostri discutibili valori, potranno tenere testa agli algoritmi più evoluti?

Tra incontri surreali, applicazioni malfunzionanti, pensionate alle prese con assistenti vocali decisamente autoritari, una rivolta di netturbini che giunge fino al Quirinale, e collegamenti con l’al di là che scuotono le fondamenta del Vaticano, Se ti levi di torno, viaggiatore è una satira scanzonata e divertente che mescola umorismo e visioni del futuro. Dai paradossi quotidiani alle assurdità di un mondo dominato dalla tecnologia, ogni racconto dipinge con leggerezza e ironia la convivenza tra l’essere umano e il progresso, trasformando situazioni ordinarie in riflessioni straordinarie.
Il mondo cambia a velocità mai registrate prima e, se è pur vero che ciò ci intimorisce e preoccupa, ci offre anche la possibilità di accogliere questi cambiamenti con un bel sorriso poiché tanto, per dirla col poeta, di doman non c’è certezza.

Autore

Andrea Paggi ci regala una raccolta irresistibile, in equilibrio perfetto tra critica sociale e puro divertimento.
Un viaggio che inizia con una strana telefonata: un interlocutore non umano, che chiama da lontano… ma che vuole i vostri soldi!